Quali sono gli spazi confinati: definizione, caratteristiche e i rischi principali

Quali sono gli spazi confinati: definizione, caratteristiche e i rischi principali

In questo articolo esamineremo le caratteristiche chiave degli ambienti confinati secondo il NIOSH, esplorando esempi comuni e meno ovvi. Discuteremo anche i rischi specifici associati a questi spazi e l'importanza di una valutazione accurata dei rischi per la sicurezza sul posto di lavoro.

Caratteristiche di un ambiente confinato.

Gli spazi confinati sono necessariamente ambienti chiusi?

I rischi specifici di un ambiente confinato.

Chi può operare in uno spazio confinato?




Caratteristiche di un ambiente confinato.


Un ambiente confinato, per essere considerato tale, necessità di rispondere alla definizione del NIOSH:

  • Avere aperture limitate per l'ingresso e l'uscita,
  • presentare una ventilazione naturale sfavorevole che potrebbe contenere o produrre pericolosi inquinanti dell'aria
  • non essere destinato all'occupazione continua dei lavoratori.


Tra gli esempi più comuni di Spazio confinato troviamo:

  • Reti fognarie
  • Cisterne interrate o seminterrate
  • Silos e cisterne installati fuori terra
  • Pozzi e tubazioni
  • Cisterne installate su autocarri
  • Camere di combustione all’interno di forni


Esistono tuttavia alcuni spazi confinati che sono più difficili da identificare, causando dubbi e incertezze. Per stabilire se un ambiente rientra nella categoria degli spazi confinati, è utile porsi due domande fondamentali:

  • Un ambiente confinato è sempre uno spazio chiuso?
  • Esiste all’interno dello spazio chiuso un rischio specifico?



Gli spazi confinati sono necessariamente ambienti chiusi?


No! Un ambiente confinato non necessariamente è:

  1. Un ambiente totalmente chiuso: Molti ambienti confinati possono presentare la parte superiore o i lati aperti.
  2. Con ingresso e via di uscita difficoltosa: Alcuni spazi confinati presentano ingressi e uscite molto spaziose. Basti pensare a vasche interrate o biodigestori.
  3. Piccolo e/o stretto: Non tutti gli spazi confinati presentano difficoltà di manovra degli operatori o delle operazioni. Silos, cisterne e camere di combustione sono ampi ma comunque classificati come spazi confinati.
  4. Un luogo in cui le persone non lavorano regolarmente: In alcuni spazi confinati, il personale lavora regolarmente. Esempi includono addetti alle pulizie delle navi, operatori nella produzione alimentare (celle frigo o ad azoto), lavoratori in cabine di verniciatura a spruzzo per automobili, e tecnici che lavorano in serbatoi in costruzione.



I rischi specifici di un ambiente confinato.


Se in uno spazio chiuso è presente uno qualsiasi dei rischi specifici elencati di seguito, anche se questi rischi sono sezionati o controllati (ad esempio, attraverso ciecatura e procedura LOTO), allora quello spazio chiuso deve essere considerato un ambiente confinato o sospetto di inquinamento.

Possiamo raggruppare i rischi specifici negli spazi confinati in sei categorie principali:

  1. Lesioni gravi a una persona a seguito di incendio o esplosione.
  2. Perdita di coscienza a causa dell’aumento della temperatura corporea.
  3. Perdita di coscienza o asfissia causata da gas, fumi, vapori o mancanza di ossigeno.
  4. Annegamento dovuto all’aumento del livello dei liquidi.
  5. Asfissia causata dal seppellimento da materiali solidi.
  6. Incapacità di raggiungere un ambiente respirabile a causa dell’intrappolamento da parte di elementi solidi.


È importante inserire questi rischi specifici nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) aziendale per garantire la sicurezza dei lavoratori e la conformità alle normative vigenti.


Ricordiamoci sempre che un ambiente che oggi non consideriamo come uno spazio confinato o sospetto di inquinamento può comunque diventarlo in determinate circostanze, come:

  1. La natura del lavoro svolto: operazioni come la saldatura o la verniciatura possono introdurre nuovi rischi.
  2. Cambiamenti nelle condizioni interne o vicine allo spazio: variazioni della temperatura o la presenza di gas provenienti da altri impianti e macchinari possono trasformare l'ambiente.



Chi può operare in uno spazio confinato?


In un ambiente confinato e sospetto di inquinamento possono operare solo i lavoratori che hanno ricevuto la formazione adeguata e che sono state autorizzate in base alla normativa e alle procedure aziendali.

Fondamentale è che questi individui siano:

  • consapevoli dei rischi specifici legati all'ambiente confinato in questione;
  • in grado utilizzare correttamente i DPI
  • in grado di riconoscere le condizioni pericolose all'interno dello spazio confinato
  • in grado di attuare le procedure di sicurezza stabilite
  • in grado di rispondere tempestivamente in caso di emergenza


Hai dubbi o problematiche con l’individuazione e la definizione di spazio confinato?

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